Truffe ai danni degli anziani, 1,7 miliardi di dollari persi l'anno scorso - Top 5 truffe e 7 consigli per la sicurezza

Autore: Trend Micro

luglio 27, 2022

Questo articolo proviene da Trend Micro.

Chiunque può diventare un bersaglio per i truffatori. Tutti abbiamo sentito storie di persone che sono cadute in una truffa e hanno perso somme di denaro incredibili. I truffatori non si tirano indietro nemmeno quando si tratta di anziani.

Secondo l'Elder Fraud Report 2021 dell'IC3, l'anno scorso più di 92.000 persone di età superiore ai 60 anni sono cadute in una truffa, registrando perdite per 1,7 miliardi di dollari. Molti di questi anziani hanno perso tutti i risparmi di una vita e molto probabilmente non saranno in grado di riprendersi finanziariamente.

In questo post abbiamo elencato le 5 principali truffe di cui sono vittime gli anziani negli Stati Uniti. Alla fine dell'articolo abbiamo incluso anche alcuni ottimi consigli per non cadere in nessuna di esse.

Le 5 principali truffe ai danni degli anziani

#1 - Truffe dell'assistenza tecnica

Impersonando aziende tecnologiche o reparti di assistenza clienti di servizi online, i truffatori vi contattano e cercano di convincervi che ci sono problemi tecnici con il vostro dispositivo/account.

Se per sbaglio visitate un sito web dannoso, potreste imbattervi in una notifica pop-up che vi dice che il vostro dispositivo è infetto da malware e che dovete eseguire una scansione.

I truffatori potrebbero mettere la notifica in modalità fullscreen per "bloccare" lo schermo. Mentre siete in preda al panico, vi istruiscono a comporre un numero per ottenere aiuto. Al telefono, vi inviteranno a concedere loro l'accesso remoto al vostro dispositivo.

I truffatori possono così scaricare un vero e proprio malware e rubare le credenziali e le informazioni personali memorizzate sul dispositivo.

Le truffe dell'assistenza tecnica circolano anche tramite messaggi di testo ed e-mail. I truffatori includono link dannosi in questi messaggi e vi invitano a cliccarci sopra per risolvere un falso problema tecnico, per "verificare" il vostro account o per qualsiasi altro motivo fasullo a cui pensano possiate credere. Ecco un esempio.

Spesso si viene condotti a una falsa pagina di login e viene chiesto di inserire un indirizzo e-mail e una password. Tutti i dati inseriti finiscono nelle mani dei truffatori, che possono così prendere il controllo di tutti gli account online associati a quelle informazioni di accesso.

#2 - Truffe per mancati pagamenti e mancate consegne

Abbiamo già parlato diverse volte delle truffe di consegna. Fingendosi aziende di consegna come FedEx, USPS e DHL, i truffatori inviano false notifiche di consegna via SMS o e-mail:

  • William La consegna di Fedex è prevista per domani alle [ora]PM. Faccia sapere al nostro autista se è in casa: <URL>.
  • AVVISO USPS: Il vostro ordine è stato spedito. Traccia il tuo ordine e facci sapere quando possiamo passare <URL> Arrivo previsto: 2-3 giorni
  • In arrivo oggi: / il tuo Amazon / pacchetto. Maggiori informazioni su : <URL>

Falso messaggio di posta elettronica USPS

Falso messaggio di notifica di consegna di DHL

I link allegati conducono a false pagine di login in cui è necessario inviare le credenziali di accesso. Anche in questo caso, possono utilizzare queste informazioni per prendere il controllo di qualsiasi account online associato, rubando potenzialmente il vostro denaro e la vostra identità. Fate attenzione!

Finta pagina di accesso USPS

Falsa pagina di accesso a DHL

#3 - Truffe di fiducia / truffe romantiche

Siamo tutti d'accordo sul fatto che messaggi come quello che segue possono essere molto allettanti per una persona sola.

  • Voglio notti folli con te. possiamo farcela. Puoi avere il mio numero di cellulare e la mia posizione da qui: <URL>
  • Vuoi una serata con Elora? Sì, lo vuole. Lei è deperita e desiderosa di piacere! Guarda il suo messaggio e rispondi ora: <URL>

    Se qualcuno dovesse cliccare su uno dei link inclusi, verrebbe condotto a una pagina di truffa romantica come quella qui sotto.

Poi, vengono reindirizzati a una pagina di sondaggio che richiede le loro informazioni personali, tra cui l'indirizzo e-mail, la password e persino i dati della carta di credito.

I truffatori usano anche le e-mail per diffondere link a siti web truffaldini per adulti. Potrebbero spacciarsi per aziende famose come Tinder, ma a volte si limitano a inviare un'e-mail contenente nient'altro che un URL.

Le tattiche sono le stesse: cercano di indirizzare le persone verso pagine di sondaggi truffaldini per adulti, dove potrebbero finire per esporre i loro dati sensibili. I truffatori possono utilizzare questi dati rubati per rubare il denaro e l'identità delle persone.

Pagine di truffe per adulti


#4 - Truffe di lotterie / concorsi a premi / eredità

I regali e i premi gratuiti sono quasi sempre troppo belli per essere veri! Come abbiamo già scritto più volte, in una truffa della lotteria i truffatori vi spingono a cliccare su link di phishing:

  • Partecipa allo studio Heartline di J&J in collaborazione con AppIe. Ricevi un premio di 150 euro o più. <URL>
  • Il tuo numero è stato selezionato a caso online e ha vinto 2,8 milioni di euro alla Lotteria delle Nazioni 2022. Visiti <URL> e confermi utilizzando il numero di riferimento della vincita. N.: NL22WIN1

    I link vi porteranno a false pagine di sondaggi online che dicono che potete ottenere un premio dopo aver completato uno dei questionari.

Alla fine, dovrete fornire il numero della vostra carta di credito, la data di scadenza e anche il codice CVC prima di poter ricevere il vostro finto regalo. Non fatevi truffare!

Nella versione e-mail, i truffatori vi chiederanno di rispondere con i vostri dati personali:

L'obiettivo delle truffe di eredità è lo stesso. Dichiarando di essere il beneficiario di un'eredità, i truffatori vi invitano a rispondere alle loro e-mail. Alla fine, però, vi chiederanno i vostri dati personali. Attenzione!

#5 - Truffe BEC (Business Email Compromise)

In parole povere, una truffa BEC si verifica quando un truffatore finge di essere un vostro collega o uno dei vostri contatti di posta elettronica aziendali e vi invia messaggi di posta elettronica in cui vi chiede di trasferirgli denaro o di fornirgli informazioni sensibili o riservate.

Come funzionano queste truffe? Ecco alcune tattiche che possono essere utilizzate:

  • Schema della fattura fasulla: I truffatori fingono di essere un fornitore straniero e chiedono trasferimenti di fondi per pagamenti sul suo conto.
  • Truffa dell'amministratore delegato: I truffatori si fingono un amministratore delegato o un dirigente di alto livello di un'azienda e inviano un'e-mail ai dipendenti del settore finanziario, chiedendo loro di trasferire denaro.
  • Compromissione dell'account: l'account e-mail di un dipendente viene violato e utilizzato per richiedere il pagamento di fatture ai fornitori elencati nei suoi contatti e-mail.
  • Impersonificazione di un avvocato: I truffatori fingono di essere un avvocato incaricato di questioni cruciali e riservate.
  • Furto di dati: I truffatori prendono di mira i dipendenti delle risorse umane per ottenere informazioni di identificazione personale (PII) o dichiarazioni fiscali di dipendenti e dirigenti. Utilizzano poi i dati per attacchi futuri.

    Di seguito alcuni esempi.

7 consigli per proteggersi

  • Se avete il sospetto di una truffa, calmatevi e non agite mai troppo in fretta.
  • Ricordate che gli omaggi e i premi sono sempre un segnale di allarme.
  • Controllate due volte i dati di contatto e gli URL dei siti web.
  • In caso di dubbio, rivolgetevi direttamente ai siti web ufficiali e alle pagine di supporto.
  • Utilizzate password forti e attivate l'autenticazione a due fattori(2FA) per proteggere i vostri account online.
  • Se vi siete imbattuti in una truffa, fate una segnalazione all'Internet Crime Complaint Center dell'FBI per aiutare gli altri.
  • Non cliccate MAI su link o pulsanti provenienti da fonti sconosciute! Utilizzate Trend Micro Check per individuare facilmente le truffe, GRATUITAMENTE!

Dopo aver appuntato l'estensione Trend Micro Check, questa bloccherà automaticamente i siti pericolosi! (Disponibile su Safari, Google Chrome e Microsoft Edge).

È inoltre possibile scaricare l'app mobile Trend Micro Check per il rilevamento e il filtraggio automatico di truffe e spam 24 ore su 24, 7 giorni su 7. (Disponibile per Android e iOS).

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Fonte: pexels.com

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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi