Riduzione del debito della carta di credito che non c'era

Autore: Federal Trade Commission (FTC)

dicembre 1, 2022

Il debito della carta di credito può essere stressante. I tassi di interesse possono essere elevati e, se non si riesce a pagare o non si è in grado di farlo, il saldo crescente può essere schiacciante. Un gruppo di società ha promesso di ridurre o eliminare il debito della carta di credito (a pagamento). (A pagamento). Ma è così?

La causa intentata dalla FTC contro ACRO Services e le società collegate dice di no. La FTC sostiene invece che queste società hanno messo in atto uno schema ingannevole di riduzione del debito della carta di credito, sostenendo di poter, ad esempio, azzerare il debito della carta di credito. Il prezzo? Bisognava iscriversi al loro programma e pagare una quota di iscrizione (di solito dell'ordine delle migliaia), oltre a canoni mensili per i servizi di "monitoraggio del credito".

Cosa ci si può aspettare dal programma? Non molto, secondo la FTC. Una volta iscritti, spesso era difficile contattare qualcuno. Se ci si riusciva, si poteva ricevere una lettera di contestazione dei debiti, anche quando l'azienda sapeva che i debiti erano legittimi. Ancora peggio, secondo la FTC, queste società vi dicevano di interrompere i pagamenti e di smettere di comunicare con le società di carte di credito. Se seguite queste istruzioni, vedrete aumentare le commissioni, gli interessi, abbassare il punteggio di credito e, a volte, subire azioni legali da parte dei creditori.

Se state cercando un modo per estinguere le vostre carte di credito più rapidamente o per ottenere un tasso di interesse più basso, non pagate in anticipo:

  • Non pagate in anticipo: è illegale che una società di recupero crediti vi addebiti una commissione prima di aver fatto qualcosa per alleggerire il vostro debito.
  • Parlate con la società che gestisce la vostra carta di credito, gratuitamente, chiamando il numero del servizio clienti riportato sul retro della carta di credito. Chiedete un piano di pagamento che possiate permettervi.
  • Prendete in considerazione un consulente di credito affidabile, che vi aiuterà a sviluppare un piano di pagamento che vada bene per voi.
    Avete notato un'azienda che fa telefonate o reclami di questo tipo? Segnalatela su ReportFraud.ftc.gov.

Se notate un'azienda che fa telefonate o reclami come questo? Segnalatela a ReportFraud.ftc.gov.

Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con FTC

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Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi