La RCMP, la CAFC e l'OPP sensibilizzano l'opinione pubblica dopo l'aumento delle truffe ai danni dei nonni.

La Royal Canadian Mounted Police (RCMP), il Centro Canadese Antifrode (CAFC) e la Polizia Provinciale dell'Ontario (OPP) lanciano una campagna di prevenzione delle frodi, dal 6 al 10 febbraio 2023, per sensibilizzare l'opinione pubblica sul significativo aumento delle truffe di emergenza ai danni degli anziani canadesi.

Nel 2022, il CAFC ha ricevuto segnalazioni di frodi per un totale di ben 530 milioni di dollari di perdite per le vittime. Si tratta di un aumento di quasi il 40% rispetto al 2021, quando le perdite erano state di 380 milioni di dollari.

I truffatori prendono di mira chiunque, in particolare le persone vulnerabili e gli anziani. Secondo la CAFC, nel 2022 sono stati segnalati oltre 9,2 milioni di dollari persi a causa di truffe di emergenza. Si tratta di un drastico aumento rispetto ai 2,4 milioni di dollari del 2021.

Le segnalazioni dei residenti indicano che le cinque province più colpite nel 2022 sono state:

• Ontario - oltre 5,4 milioni di dollari di perdite segnalate
• Alberta - oltre 1,1 milioni di dollari di perdite dichiarate
• Quebec - oltre 732.000 dollari di perdite segnalate
• Columbia Britannica - oltre 322.000 dollari di perdite segnalate
• Manitoba - oltre 313.000 dollari di perdite segnalate

Si stima che solo il 5-10% delle vittime denunci truffe e frodi alla CAFC o alle forze dell'ordine.

Che cos'è una truffa d'emergenza?

Letruffe d'emergenza, comprese le varianti chiamate "truffe dei nonni", utilizzano l'urgenza e la manipolazione delle emozioni per estorcere denaro alle vittime. In queste truffe, i truffatori chiamano a freddo gli anziani, su telefoni fissi, sostenendo di essere un nipote, un familiare, un ufficiale delle forze dell'ordine o un avvocato che chiama per conto del loro caro. Diranno che la persona amata è stata coinvolta in una situazione di emergenza, come una collisione, una denuncia da parte delle forze dell'ordine, un pericolo legale, una malattia o un infortunio, ecc. Chiedono all'anziano di pagare immediatamente la presunta cauzione, le spese legali, le multe o altre somme "dovute" per evitare che il familiare finisca in prigione o per farlo uscire dalla custodia. Si tratta di una truffa.

I truffatori isolano le vittime informandole che esiste un'ordinanza del tribunale che vieta loro di parlare della questione. Le vittime vengono indirizzate a recarsi presso il proprio istituto finanziario per ritirare la somma richiesta in contanti. I truffatori manderanno poi qualcuno a ritirare la somma a casa della vittima o chiederanno a quest'ultima di inviare il denaro tramite un corriere. Sono stati segnalati anche casi di vittime che hanno pagato con criptovalute.

Agire

• Unitevi al RCMP, al CAFC e all'OPP per sensibilizzare l'opinione pubblica dal 6 al 10 febbraio 2023. I partner pubblicheranno sui social media consigli, bollettini e varie altre risorse.
• Il 7 febbraio 2023, alle 13:00 EST, l'OPP e il CAFC ospiteranno una chat in diretta per discutere delle truffe ai nonni d'emergenza insieme a una tentata vittima che condividerà la propria esperienza. Potete vedere questa chat in diretta su Twitter e Facebook dell'OPP.
• Se siete vittime di una frode o conoscete qualcuno che ne è stato vittima, contattate il servizio di polizia locale per denunciare il reato e segnalatelo anche alla CAFC al numero 1-888-495-8501 o online sul Fraud Reporting System (FRS), anche se non si è verificata una perdita finanziaria.
• Se conoscete un anziano o avete un familiare anziano, contattatelo e parlategli di cosa fare se riceve una telefonata di questo tipo e valutate la possibilità di inventare una parola in codice.
  
  

Citazioni

I truffatori possono essere molto convincenti, sia che utilizzino tecniche avanzate con le nuove tecnologie sia che tornino alle origini con un semplice copione e un telefono. Mentre le forze dell'ordine e i partner continuano a lavorare insieme per indagare e fermare questi criminali, chiediamo l'aiuto del pubblico per entrare in contatto con gli anziani della loro vita, metterli in guardia da queste truffe e incoraggiarli a segnalare eventuali incidenti. Questa conversazione potrebbe cambiare la vita.

Chris Lynam, direttore generale del Centro antifrode canadese e del Centro nazionale di coordinamento della criminalità informatica.

I truffatori fanno leva sulle nostre emozioni e sulla nostra natura premurosa. Sostenendo falsamente di essere una persona cara in difficoltà, i truffatori sfruttano le nostre paure e frodano gli anziani di migliaia di dollari ogni giorno in tutta la provincia. Invito tutti a prendersi qualche minuto per informare se stessi e gli anziani della propria famiglia sulle truffe ai nonni. La migliore protezione contro questo tipo di frode è la consapevolezza e l'educazione.

Dominic Chong, Sovrintendente Detective, Direttore dei Servizi di Criminalità Finanziaria, Sezione Anti-Rackets e Ufficio Frodi Gravi, Polizia Provinciale dell'Ontario

Questo articolo è stato pubblicato in collaborazione con la Royal Canadian Mounted Police.

Fonte dell'immagine: Unsplash.com