La lista di controllo definitiva delle truffe

dicembre 27, 2021

1. Il buon senso: Troppo bello per essere vero

Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe fare un affare del genere? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne.

Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è superiore al 20% (e al 10% per l'elettronica di consumo), è meglio ricontrollare il resto del sito.

Dovreste anche pensare due volte alle piattaforme di investimento che "garantiscono" il ritorno sugli investimenti (ROI) con rischio zero. Ogni opportunità di investimento comporta una certa quantità di rischio - basso o alto - e questo dovrebbe essere comunicato di conseguenza. È bene pensarci due volte quando una piattaforma garantisce un ROI assolutamente privo di rischi. Nei Paesi europei si ha un interesse massimo dell'1 - 3%. In altri Paesi si può arrivare al massimo al 10-15% all'anno. Se si spende di più, è probabile che si tratti di una truffa o di un investimento ad alto rischio.

2. Controllare i link ai social media

Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che questa funzionalità non è nemmeno funzionante.

I pulsanti social potrebbero portare alla homepage del sito web, a un profilo vuoto o a nulla. I truffatori sono spesso troppo pigri per implementare un account Facebook, Twitter o Instagram dedicato al loro sito falso (o non vogliono che si diffonda una cattiva pubblicità). Se ci sono account di social media funzionanti, date una rapida occhiata per vedere se ci sono post. Spesso, se il sito è una truffa, gli utenti arrabbiati ve lo faranno sapere!

Dovreste anche verificare l'età degli account Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn, Pinterest e YouTube rispetto al numero di follower che hanno. Ecco come verificare l'età di un account di social media:

a. Facebook

(1) Accedere alla pagina

(2) Sotto la sezione "Informazioni", vedrete la scheda "Trasparenza della pagina". Selezionando l'opzione "Vedi tutto" sotto la scheda, si potranno vedere informazioni sulla pagina, come ad esempio chi la gestisce, da quale luogo è gestita e, naturalmente, la cronologia della pagina. La cronologia della pagina include quando è stata creata, se è stata modificata dalla sua creazione e quando.

b. Twitter -

L'età di un account Twitter è solitamente scritta nell'area della biografia. In essa è chiaramente indicato il mese e l'anno in cui l'utente si è iscritto a Twitter.

c. Instagram

Instagram non mostra sempre l'età di una pagina, ma quando lo fa è possibile verificarlo

(1) toccando i tre puntini in alto a destra del profilo che si desidera controllare

(2) Selezionate l'opzione "Informazioni su questo account", che vi mostrerà la data di creazione dell'account, la località in cui si trova la persona che gestisce l'account e anche gli eventuali nomi utente precedenti.

d. Pinterest -

Pinterest non dispone ancora di uno strumento per verificare l'età di una Board. In passato era possibile verificare l'età di un pin, ma la funzione è stata rimossa qualche anno fa.

e. LinkedIn -

Sebbene non sia ancora possibile verificare l'età di un profilo LinkedIn, è possibile controllare se l'azienda esiste su LinkedIn e quanti dipendenti vi lavorano.

f. YouTube

È possibile verificare la data di creazione di un canale YouTube nella sezione "Informazioni" del profilo del canale.

3. Controllare la grammatica e l'ortografia

I segni comuni di truffa sono gli errori di ortografia e di punteggiatura. Nella maggior parte dei casi è possibile vedere gli errori grammaticali a colpo d'occhio, ma nel caso in cui non sia possibile, Grammar e Dataeyez sono ottimi strumenti per controllare la grammatica e l'ortografia di un sito web. Sono entrambi gratuiti!

Un'altra cosa da controllare è il testo fittizio. Per farlo, basta andare alla pagina "Informazioni" di qualsiasi sito web, scegliere una parte qualsiasi delle informazioni del profilo aziendale così come sono scritte e cercarla su Google. Se la ricerca restituisce risultati che mostrano lo stesso testo su altri/molti siti, ciò indica un gioco sporco.

4. Controllare le clausole scritte in piccolo (termini e politiche)

I truffatori spesso utilizzano testi provvisori o affrettati in pagine come "Chi siamo", "Termini e condizioni", "Politica di spedizione" e "Politica di restituzione" per dare un'aria di professionalità. Se vi accorgete che queste pagine non esistono o sono di scarsa qualità (ad esempio contengono errori di battitura) pensateci due volte prima di fare acquisti sul sito! Pensate davvero che un'azienda metterebbe un testo incompleto o approssimativo se fosse legittima?

Prestate inoltre molta attenzione ai termini e alle condizioni che compaiono nella pagina di conferma dell'iscrizione o del pagamento di un prodotto/servizio online. Di solito contengono dettagli aggiuntivi che possono rivelarsi costosi se non vengono compresi correttamente.

5. I nomi dei marchi sono usati (impropriamente)?

Molti webshop fraudolenti utilizzano nomi di marchi (Adidas, Chanel, Apple) in combinazione con parole come "scontato", "economico", "vendita" e persino "gratuito" per ottenere visitatori attraverso i motori di ricerca. I marchi di solito non amano che i loro prodotti siano venduti attraverso questo tipo di negozi web. I marchi più importanti raramente o mai mettono in vendita i loro prodotti o offrono sconti enormi. Allo stesso modo, la maggior parte dei negozi online seri vende più marchi e non lega il proprio sostentamento a un solo marchio.

Prestate attenzione all'aspetto di questi siti web. I siti web legittimi hanno loghi e immagini di alta qualità, poiché i marchi vogliono impressionare l'utente con i loro prodotti. I truffatori spesso rubano contenuti come immagini e descrizioni dei prodotti da varie fonti. Questo può significare che l'aspetto di un sito web può apparire poco professionale, con una formattazione strana o immagini a bassa risoluzione.

6. Ha un marchio di fiducia funzionante?

I marchi di fiducia sono un metodo di verifica da parte di terzi per un negozio online. Indicano, ad esempio, la sicurezza o la tutela dei diritti dei consumatori. Tuttavia, anche i siti web truffaldini li utilizzano senza autorizzazione. Ad esempio, potrebbero avere un'immagine del marchio di fiducia sul sito web senza che sia stato effettivamente verificato, il che significa che stanno usando impropriamente il logo e vi stanno ingannando!

Un esempio di marchio di fiducia è il marchio Ecommerce Europe Trustmark.

7. Controllare il nome di dominio

Alcuni siti cercano di ingannare l'utente facendo credere di essere siti ufficiali di marchi noti, anche se non hanno alcuna relazione con l'azienda reale. Assicuratevi che il nome di dominio (l'indirizzo del sito web) corrisponda a quello previsto, soprattutto se fate clic su un link. Ad esempio, il vero nome di dominio del marchio potrebbe essere brand.com, mentre il sito web falso potrebbe utilizzare varianti come brand.net, brand.org, brand.xyz, brand.biz, brand.online e altre ancora.

Non siete ancora sicuri? Una soluzione semplice è quella di cercare la pagina in questione attraverso il vostro motore di ricerca preferito. I siti falsi si basano generalmente sul clic di un link diretto e in genere non si trovano in alto nelle classifiche. Se ricevete un'e-mail che vi chiede di cliccare su un link, è sempre più sicuro navigare manualmente verso il sito web per essere certi di non trovarsi su un sito falso.

8. Controllare l'età del dominio

È possibile controllare i siti web su Scamadviser per scoprire l'età del sito. Vengono raccolte anche altre informazioni sul dominio, ad esempio per quanto tempo è stato registrato.

I nomi di dominio registrati per brevi periodi di tempo, ad esempio un anno, potrebbero essere sospetti perché i truffatori non investono molto denaro nei loro siti web. Acquistano nomi di dominio con validità breve per mantenere i costi al minimo. I siti web creati di recente e con una validità breve hanno maggiori probabilità di essere delle truffe.

9. Le recensioni sono affidabili?

Un negozio web che utilizza un noto sistema di recensioni dei consumatori è di solito un buon segno. Tuttavia, alcuni sistemi di recensioni sono migliori di altri. Verificate se il sistema di recensioni aderisce agli standard di certificazione delle recensioni, il che significa in breve che il negozio web non può cancellare o modificare le recensioni senza una giusta causa.

Molti siti web falsi hanno una sezione Recensioni o Testimonianze che è piena di false recensioni positive. Contengono nomi di persone inventati, utilizzano foto prese da fonti casuali e il testo è spesso copiato da altri siti web. Pertanto, è consigliabile non fare affidamento sulle sole recensioni presenti sul sito web. Siti web come Scamadviser, Trustpilot e altri consentono agli utenti di lasciare recensioni che non possono essere cancellate o modificate dalle aziende. Controllare le recensioni esterne è un modo per avere un quadro più chiaro di ciò che dicono i clienti reali.

Su Trustpilot, è possibile ricercare lo storico/tipo di recensione. Molti inviti manuali sono sospetti, così come una crescita improvvisa delle recensioni o una distribuzione delle recensioni con solo 1 e 5 stelle.

10. Visitare i registri aziendali

Potrebbe non essere facile se state pensando di acquistare oltre confine. Ogni Paese ha il suo modo di registrare le aziende. Negli Stati Uniti il Better Business Bureau è una buona fonte. Nei Paesi Bassi, potete consultare la Camera di Commercio.

11. La comunicazione è sicura?

Vedete "https" davanti all'indirizzo del webshop e il simbolo del "lucchetto" è visibile? In questo caso, la comunicazione tra il negozio online e il vostro browser è crittografata, rendendo l'utilizzo del negozio web un po' più sicuro. Ciò non garantisce che il negozio web non sia falso, poiché il costo dell'aggiunta di un certificato SSL (necessario per proteggere la comunicazione) è oggi gratuito.

12. Vengono offerti metodi di pagamento sicuri?

Esistono molti tipi di metodi di pagamento. In generale, le carte di credito, PayPal e Alipay offrono protezione ai consumatori, consentendo loro di ottenere il rimborso del denaro nel caso in cui il prodotto non venga consegnato. Verificate se il negozio web supporta questi metodi di pagamento. Non trasferite mai denaro su un conto bancario se avete dubbi sull'affidabilità di un negozio web.

Metodi di pagamento come Western Union, Moneygram, Skrill e Bitcoin sono spesso irrintracciabili ed è praticamente impossibile recuperare il denaro trasferito con questi metodi. Di conseguenza, sono i preferiti dai truffatori.

13. Chi consegna il prodotto?

Controllate se il negozio web ha elencato i suoi partner per la consegna. Non tutti i negozi web li elencano, ma alcuni integrano una funzione per tracciare le spedizioni. Il/i partner di consegna potrebbe/potrebbero essere menzionato/i anche durante il processo di checkout. Se viene indicato un partner di consegna affidabile (come DHL o FEDEX), di solito è un buon segno.

14. Non siete sicuri? Contattate il negozio web

Un buon webshop sa che i suoi clienti vogliono comunicare in diversi modi. Verificate se l'azienda fornisce un numero di telefono, un ID e-mail o un modulo di contatto ed è attiva sui social media. Chiamate l'azienda in caso di dubbio o inviate una richiesta di ulteriori informazioni via e-mail o sui social media. Un webshop professionale di solito risponde entro poche ore o al massimo due giorni lavorativi, a seconda del mezzo di comunicazione.

Avere un indirizzo Gmail come email di contatto non è un buon segno e non è molto professionale. Gli indirizzi e-mail di contatto dovrebbero essere gli stessi del nome di dominio. Anche l'assenza di un numero di telefono non è un buon segno. (vedi punto 22)

15. Pagare per accedere ai moduli

Le aziende legittime NON chiedono ai consumatori di pagare per accedere a un modulo, sia esso un modulo di domanda di lavoro, un modulo di contatto, un modulo di iscrizione o qualsiasi altro tipo di modulo. Può essere richiesto di pagare per accedere a una "risorsa" del sito, ma di solito viene fornita un'anteprima di tale risorsa premium. Ricordate inoltre che i reclutatori legittimi non vi chiederanno mai di pagare per candidarvi a un lavoro o per far elaborare la vostra candidatura.

16. Troppi annunci

I siti web che hanno banner pubblicitari sparsi su tutta l'interfaccia sono raramente legittimi. Oltre a questi banner, potrebbero esserci anche molti annunci pop-up. I siti web legittimi hanno poche o nessuna pubblicità e, quando le hanno, sono TUTTE inserite in una barra laterale del sito.

17. Proposte di denaro urgenti

Se il sito promette di farvi guadagnare "immediatamente" dopo il pagamento senza alcuna ulteriore azione da parte vostra (generazione di reddito passivo), dovreste pensarci due volte. D'altro canto, se un sito web richiede di pagare un servizio "immediatamente" o entro un lasso di tempo molto breve, ad esempio poche ore, per potervi accedere, molto probabilmente non è legittimo.

18. Il sito web viene mantenuto?

Alcuni truffatori acquistano domini legittimi ma non si occupano della manutenzione del sito web. Quindi, anche se il dominio del sito web può avere molti anni, se il contenuto non viene aggiornato da mesi, è probabile che si tratti di una truffa.

19. Che tipo di informazioni richiede il sito web?

Qualsiasi informazione in più rispetto a nome, cognome e indirizzo e-mail al momento dell'iscrizione è discutibile e può essere considerata eccessiva. Non è necessario fornire lo stato civile, le informazioni sul datore di lavoro, il numero di previdenza sociale o altri dettagli simili quando si cerca di iscriversi a un servizio.

20. Esiste una copertura mediatica reale?

Se un sito web o un'azienda online dichiara di essere stata citata in qualche modo da CNN, BBC, Forbes o altri enti altrettanto noti, fareste bene a confermare questa affermazione prima di procedere a fare affari con loro. Potete effettuare una ricerca sul sito web dell'organizzazione che sostiene di essere stata citata.

21. Doppio controllo delle testimonianze

Se prestate attenzione, potete distinguere le testimonianze generiche o le recensioni di prodotti falsi da quelle vere. Consultate il nostro articolo su come identificare le recensioni false. Consultate il nostro articolo su come riconoscere le recensioni false.

22. Il sito web ha dettagli di contatto che funzionano?

Prima di contattare un negozio o un'azienda online, controllate tutte le informazioni di contatto fornite sul suo sito web.

a. Ubicazione -

Controllate la loro posizione su Google Maps; controllate anche le recensioni (se ce ne sono) sulla posizione.

b. Indirizzo e-mail

Provate a inviargli un'e-mail, se è presente. Verificate anche se si tratta di un'e-mail personale o di un provider generico come Gmail, Outlook, Yahoo, ecc. Le e-mail aziendali devono riportare il nome del dominio (ad esempio, "info@companyname.com").

c. Numero di telefono

Chiamate i numeri di telefono forniti e valutate la vostra conversazione con chi vi risponde. Le risposte sono professionali?

Se non vengono forniti dettagli di contatto o se i controlli di cui sopra non corrispondono alle informazioni fornite sul sito web, è molto probabile che si tratti di una truffa.

23. Conoscete il volto che si cela dietro il prodotto o l'azienda?

Non deve essere necessariamente una foto, ma avete almeno uno o più nomi che potete verificare su Google e sui social media? Le aziende legittime non si nascondono dietro immagini di repertorio e identità nascoste. Potete anche fare una ricerca di immagini su Google per i "membri del consiglio di amministrazione" e verificare se i dirigenti e i dipendenti dell'azienda hanno un profilo LinkedIn.

24. Il sito web dipende eccessivamente dalle immagini di repertorio?

È giusto utilizzare di tanto in tanto immagini di repertorio, ma le aziende legittime dovrebbero utilizzare per lo più immagini di persone, attività e/o prodotti propri, soprattutto se si tratta di un'azienda basata sui prodotti. Le aziende di servizi che non vogliono utilizzare le proprie immagini in alcune aree del sito web optano per video o immagini illustrate. L'utilizzo di immagini prevalentemente di stock su un sito web è una bandiera rossa che indica che il sito web è molto probabilmente una truffa.

25. Hanno davvero fatto tutto quello che dicono di aver fatto?

Questo aspetto è particolarmente importante per gli enti di beneficenza. Se non si è sicuri di un'organizzazione benefica che sollecita donazioni, è bene controllare il registro delle imprese del Paese in cui si trova l'organizzazione e verificare che si tratti effettivamente di un'entità legittima. Ma a volte anche questo non è sufficiente, perché le persone registrano queste organizzazioni e le usano per truffare il pubblico ignaro.

Assicuratevi quindi di verificare almeno i loro progetti e gli sponsor/partner elencati. Inoltre, se accettano donazioni attraverso canali anonimi, come carte regalo, criptovalute, bonifici bancari, ecc.

26. Non siete ancora sicuri? Non fatelo!

In caso di dubbi, non fatelo! Il nostro consiglio qui a Scamadviser è che se non siete ancora sicuri, è meglio essere cauti e seguire il vostro intuito. Non lasciate che un ottimo prezzo offuschi il vostro giudizio. Se avete dei dubbi, ci sono molti altri negozi da cui acquistare.

Segnala una truffa!

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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi