Kit di sopravvivenza alle truffe sul lavoro online: Cosa si deve sapere e come evitarle

Autore: Trend Micro

agosto 18, 2021

Siete alla ricerca di un lavoro? I truffatori sanno che siete alla disperata ricerca di un lavoro, ed è per questo che fanno del loro meglio per convincervi di essere i più adatti a qualche offerta di lavoro e vi spingono a consegnare denaro o informazioni personali sensibili.

In realtà, le truffe di lavoro causano più perdite di quanto si pensi: il Better Business Bureau (BBB) ha stimato che 14 milioni di persone si imbattono in truffe di lavoro e perdono più di 2 miliardi di dollari all'anno. EEK! Detto questo, siete sicuri di sapere come individuare una truffa sul lavoro ed evitarla?

Come funzionano le truffe di lavoro

Esistono molte truffe di lavoro diverse, con varie tattiche e trucchi, ma tutti i truffatori vogliono la stessa cosa: o il vostro denaro o le vostre informazioni personali. Ecco come si svolge una delle classiche truffe di lavoro:
1. I truffatori vi contattano attraverso i social media o i messaggi di testo, affermando di offrirvi un'opportunità di lavoro troppo bella per essere vera.

Truffa di lavoro attraverso WhatsApp. Fonte: Reddit

2. Non c'è un colloquio ufficiale; tutto avviene attraverso i servizi di messaggistica online. Si viene assunti immediatamente senza alcun contratto legittimo. Ecco un esempio.

3. Vi chiedono di pagare un anticipo per assicurarvi il lavoro, per acquistare attrezzature da ufficio o per "pacchetti di avviamento", solo per citarne alcuni.

4. Potrebbero chiedervi di inviare informazioni personali sensibili, tra cui il vostro numero di previdenza sociale o persino il numero di conto corrente bancario, attraverso un modulo online.

E-mail truffaldina di lavoro. Fonte: Reddit

5. I truffatori mettono in atto altre truffe, come quella dei falsi assegni. Ad esempio, i truffatori vi inviano un assegno e vi chiedono di depositare una parte del denaro e di restituire il resto.

Avviata una truffa con assegni falsi. Fonte: Reddit

Come riconoscere una truffa di lavoro: 4 bandiere rosse a cui prestare attenzione

  • Richieste di denaro o di informazioni sensibili. Le aziende legittime non vi chiederanno mai di pagare per il loro lavoro, né vi richiederanno di fornire informazioni sensibili come le credenziali di un conto bancario.
  • Unadescrizione del lavoro vaga. Un'offerta di lavoro decente includerà requisiti specifici, come l'istruzione, l'esperienza, le competenze necessarie e responsabilità chiare, piuttosto che requisiti troppo semplici e ridicoli. "Dovete avere un'età minima di 18 anni"? Questo è per tutti.
  • Un'offerta troppo bella per essere vera: lavorare da casa, occuparsi solo di inserimento dati e ottenere 3.200 dollari al mese? Probabilmente è una truffa! Se il compenso per un lavoro è irragionevolmente più alto dello standard, e se dovete a malapena impegnarvi, fate attenzione.

Offerta di lavoro troppo bella per essere vera. Fonte: Reddit

  • Informazioni di contatto sospette o assenti. I truffatori possono contattarvi tramite i social media anziché tramite e-mail ufficiali. Anche se c'è un'e-mail, proviene da un servizio di posta elettronica online (ad esempio, Gmail, Yahoo o Outlook) invece che da un'e-mail aziendale. In altri casi, i truffatori creano indirizzi e-mail che sembrano simili a quelli autentici delle grandi aziende. Inoltre, non forniscono metodi di comunicazione autentici come l'indirizzo e-mail e il numero di telefono dell'azienda.

Come evitare le truffe sul lavoro

  • Informatevibene sull'offerta di lavoro. Cercate su Google il nome dell'azienda e verificatene la legittimità. Secondo la FTC, potete aggiungere parole chiave come "truffa", "recensione" o "reclamo" per vedere se ci sono state truffe di lavoro relative all'azienda. Tuttavia, ricordate che i truffatori possono anche spacciarsi per aziende legittime e famose come Valve. Potrebbero offrire il sito web effettivo dell'azienda come riferimento, ma non siate scettici. Cercate l'annuncio di lavoro sul sito e verificate se è corretto.
  • Cercate offerte di lavoro da fonti affidabili. La FTC suggerisce alcune risorse affidabili per chi cerca lavoro, tra cui USAJobs.gov, CareerOneStop e USA.gov. Per quanto riguarda i social media, potete usarli per ottenere le ultime informazioni sulle assunzioni, ma non usateli come canale per candidarvi a un lavoro.
  • Non pagate mai in anticipo, indipendentemente da ciò che la "società" vi chiede di pagare, ad esempio per la formazione professionale o per il materiale d'ufficio.
  • Siate prudenti con le vostre informazioni personali: non inviatele tramite e-mail, moduli online o in qualsiasi altro modo. I dipendenti non sono tenuti a fornire dati personali dettagliati o informazioni sensibili. Nemmeno voi.
  • Controllate i link prima di cliccare. Fate attenzione ai link inclusi nelle e-mail o negli SMS di offerta di lavoro. Possono essere link di phishing o, nella peggiore delle ipotesi, malware che iniziano a scaricarsi una volta cliccati.
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Infine, se sospettate una truffa sul lavoro, segnalatelo alla FTC.

Buona fortuna per la ricerca di lavoro e rimanete sempre al sicuro!

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Con l'aumento dell'influenza di Internet, aumenta anche la diffusione delle truffe online. Ci sono truffatori che fanno ogni tipo di reclamo per intrappolare le vittime online - da false opportunità di investimento a negozi online - e Internet permette loro di operare da qualsiasi parte del mondo con l'anonimato. La capacità di individuare le truffe online è un'abilità importante da possedere, dato che il mondo virtuale sta diventando sempre più parte di ogni aspetto della nostra vita. I consigli che seguono vi aiuteranno a identificare i segnali che possono indicare che un sito web potrebbe essere una truffa. Buon senso: Troppo bello per essere vero Quando si cercano prodotti online, un'offerta vantaggiosa può essere molto allettante. Una borsa di Gucci o un nuovo iPhone a metà prezzo? Chi non vorrebbe approfittare di un simile affare? Anche i truffatori lo sanno e cercano di approfittarne. Se un'offerta online sembra troppo bella per essere vera, pensateci due volte e controllate due volte. Il modo più semplice per farlo è semplicemente controllare lo stesso prodotto su siti web concorrenti (di cui vi fidate). Se la differenza di prezzo è enorme, è meglio ricontrollare il resto del sito. Controllare i link ai social media Al giorno d'oggi i social media sono una parte fondamentale delle attività di e-commerce e i consumatori spesso si aspettano che i negozi online abbiano una presenza sui social media. I truffatori lo sanno e spesso inseriscono i loghi dei siti di social media nei loro siti web. Spesso, grattando sotto la superficie, si scopre che q

Il peggio è passato: vi siete resi conto di aver versato i vostri soldi troppo in fretta e che il sito che avete usato era una truffa - e adesso? Prima di tutto, non disperate!!! Se pensate di essere stati truffati, la prima cosa da fare in caso di problemi è chiedere semplicemente un rimborso. Questo è il primo e più semplice passo per determinare se si ha a che fare con un'azienda vera o con dei truffatori. Purtroppo, ottenere il rimborso da un truffatore non è così semplice come chiedere. Se si ha a che fare con dei truffatori, la procedura (e la possibilità) di ottenere il rimborso varia a seconda del metodo di pagamento utilizzato. PayPal Carta di debito/carta di credito Bonifico bancario Bonifico bancario Google Pay Bitcoin PayPal Se avete usato PayPal, avete buone possibilità di riavere i vostri soldi se siete stati truffati. Sul loro sito web è possibile presentare una controversia entro 180 giorni di calendario dall'acquisto. Condizioni per presentare una controversia: La situazione più semplice è che abbiate ordinato da un negozio online e il prodotto non sia arrivato. In questo caso PayPal dichiara quanto segue: "Se l'ordine non arriva e il venditore non è in grado di fornire la prova della spedizione o della consegna, otterrai un rimborso completo. È così semplice". Il truffatore vi ha inviato un articolo completamente diverso. Ad esempio, avete ordinato una PlayStation 4, ma avete ricevuto solo un controller Playstation. Le condizioni dell'articolo sono state travisate nella pagina del prodotto. Ad esempio, l'articolo è stato dichiarato come nuovo, ma presenta evi